INEWS – ZURIGO, Quando il Quadro si trasforma, Maria Rita Vita, Arte da Indossare
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IL SITO DI MASSA CARRARA – MARIA RITA VITA ESPONE AD ACQUI TERME

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Il sito di Massa Carrara
La redazione – Sabato 20,05,2017
L’ARTISTA APUANA MARIA RITA VITA ESPONE AD ACQUI TERME

 

“Le opere dell’Artista massese, pur inquadrabili ad una prima osservazione nell’Action Painting nordamericano, risultano da questo fortemente autonome” – come annota nel saggio critico a catalogo Federica Flore – “conservando tracce di elementi naturalistici leati al paesaggio apuano.
Fiori, terra, marmo, sono a volte esplicitamente ritratti, ed altre volte solo allusi nel forte ed allegro colorismo e nelle spesse e brillanti cappe materiche. Analoghi influssi della cultura apuana sono rintracciabili nei materiali utilizzati, come nelle famose “pitture scolpite”, candide tele elaborate con polveri di marmo, che sono state esposte nel 2016, primo esempio mondiale di mostra dipittura nelel viscere della terra, all’interno delle Cave di Ravaccione”. “Nella prodizione Vitiana”- come sostiene Federica Flore storica e critica dell’Arte, curatore di numerose mostre tra cui quelle dedicate a Guttuso, Farfa, Baj, Balla, Sassu e insegnante di Beni Culturali e Ambientali presso l’Accademia di Belle Arti a Sanremo, presentando a catalogo l’Arte della Vita – “è difficile trovare pessi isolati, ogni opera è parte di un tutto che, se letto insieme, diventa più comprensibile, come diventano più comprensibili il carattere e la personalità dell’Artista: una donna di luce blu. Il riferimento qui è a “Il Blu della Speranza”, un’opera che davvero colpisce, costruita su un particolare: un punto kandinskijano”. “Lei stessa scrive – dice la Flore: – Eccomi…sono qui! Abbi fiducia nella Vita!”. Quanta energia da una sola frase, eppure quante parole emergono dalle opere di Maria Rita”. Acqui Terme rappresenta, dopo la fortunatissima mostra romana del Circolo degli Esteri, la seconda tappa del primo tour italiano dell’Artista, che la porterà alla sala espositiva del Casinò di sanremo e successivamente al Museo del Mare e della Navigazione a Genova. A Palazzo Robellini saranno visibili una quarantina di grandi quadri corrispondenti a quattro sezioni della mostra, intitolate, sulla scorta del saggio di Lorenzo Canova nel catalogo dell’esposizione romana, “Bagliori”, “Metafore di Gioia”, “Intarsi Cromatici” e “Resine”. Parallelamente, nelle teche del Grand Hotel Nuove Terme, per gentile concessione della Direzione dell’albergo, verranno esposte per tutta la durata della mostra oggetti di design, di volta in volta foulard, pochettes e papillon, solitamente visibili solo nell’atelier dell’Artista nel centro storico di Massa, che maestri artigiani comaschi realizzano sui motivi delle tele di Maria Rita Vita con materiali di pregio e in edizione limitata. Presenti all’inaugurazione, oltre all’Artista ed alla curatrice Luisa Pavesio, la scrittrice Isabella Pileri, che illustrerà il suo terzo romanzo “Schegge di Memoria”, rosenoir edito da Deferrari nel 2017 con cover di Maria Rita Vita tratta dal quadro “Il Blu della Speranza”, ed il violinista Giorgio Gnecco, che eseguirà musiche di Bach e Paradisi.
Seguirà lìaperitivo presso l’Enoteca Regionale di Acqui Terme, sponsor dell’inaugurazione unitamente al Grand Hotel Nuove Terme.
Si ringraziano le Cave di Ravaccione ed Enosis Meraviglia di Fubine, mainsponsor del tour….